venerdì 19 giugno 2020
Il bisogno di approvazione
Non si vive per compiacere gli altri
TAGS: Crescita personale, Carisma, Paura, Ansia, Benessere, Comunicazione, Amore, Autostima, Stress
Tutti desiderano essere apprezzati e stimati dagli altri. Ma trascorriamo le giornate a dire o a fare quello che dicono gli altri rischiamo di mettere a dura prova il nostro equilibrio interiore e cadere nella trappola dell’insicurezza.
Cosa ci porta a compiacere gli altri?
Ci possono essere tante motivazioni ma principalmente sono:
- la paura del conflitto ovvero la paura di non “reggere” emotivamente una discussione e alla tensione che ne deriva;
- la paura del giudizio, la paura di essere mal giudicati e di non fare una bella impressione e il bisogno di essere a tutti costi approvati.
Non dimentichiamoci che in alcuni casi questo tipo di relazionarsi e legato all’infanzia e quindi a un modo che abbiamo in qualche modo acquisito nel tempo. Ovvero è l’unico modo conosciuto per rapportarci agli altri.
Quali sono le conseguenze del dire sempre di si?
Le conseguenze del dire sempre di si e di non far trasparire mai le proprie idee può portare ad avere delle false relazioni. In alcuni casi quando il partner o l’altro interlocutore si accorge che si finge interesse per quello che sta dicendo o facendo sicuramente con l’andare del tempo porterà ad una interruzione della stessa.
Ma l’aspetto più importante è sicuramente la perdita dell’autenticità e dell’ascolto dei propri desideri e interessi. Il rischio insomma di mettere da parte se stessi. A lungo andare il bisogno di approvazione, l’incessante “si” può portare anche a un accumulo di frustrazione e di rabbia. Queste ultime non correttamente sfogate portano ad ansia e tensioni.
Come uscire dal bisogno di approvazione?
Agire sulla base dell’approvazione degli altri ci porta lontano dai noi stessi. Ci porta lontano dai nostri desideri, che probabilmente riusciamo a riconoscere, ma che comunque non riusciamo a perseguire. L’unico modo è rimettersi al centro delle nostre attenzioni, al primo posto delle nostre priorità. Ci vuole anche coraggio di accettare la disapprovazione di qualcuno e rendersi consapevoli che non sono i giudizi altrui a determinare il nostro valore. Nutrire i nostri interessi e bisogni ci dà maggior equilibrio e maggior possibilità di vivere relazioni “sane”.