La differenza tra buona relazione o cattiva dipendenza

Il concetto di dipendenza nella coppia ruota attorno a tematiche relative all’amore inteso come cura e reciproco accudimento. La relazione si fonda su un equilibrio di ruoli dove troviamo un accudente da una parte e dell’altra un bisognoso d’aiuto. In questa visione di dipendenza troviamo una sorta di squilibrio di coppia. È chiaro che possa esistere una certa dose di dipendenza, è naturale, dipendiamo ad esempio da cibo, acqua, genitori e dalle relazioni, ma esisitono delle buone relazioni e cattive dipendenze.

Una cattiva dipendenza si manifesta come un particolare attaccamento che fa perdere certezze. Può essere reciproca, dipendendo uno dall’altro oppure unidirezionale. Una coppia con una buona relazione si costruisce prevalentemente su concetti di individuazione e appartenenza che, a primo avviso, potrebbero essere discordanti ma sono necessari per il buon funzionamento della coppia. La psicoterapia di coppia lavora proprio in questa direzione.

L’individuazione è intesa come incontro con se stesso, la capacità di riconoscersi con le proprie caratteristiche personali, di essere dunque una persona distinta e individuata. È anche il bisogno di essere accettato e sentirsi accettati per quello che si è ed è un’esigenza che resta e si evolve in tutto il corso della vita. Il concetto di individuazione e senso di appartenenza devono essere strettamente legati all’interno di una coppia o di una famiglia poiché per una buona relazione occorre che ogni membro sia se stesso ed è fondamentale che venga riconosciuto tale anche dagli altri e che contemporaneamente vi sia un senso di appartenenza che crei un legame e un forte senso di coesione tra i membri.

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