Guida interiore e psicoterapia

"... I sogni forniscono informazioni interessantissime a coloro che si preoccupano di comprenderne i simboli. I risultati, è vero, hanno poco a che fare con le preoccupazioni materiali, come comprare e vendere: ma il senso dell'esistenza non trova una spiegazione esauriente nella vita lavorativa e il desiderio profondo del cuore umano non ottiene risposte dal conto in banca." C.G.Jung

Molte persone sono convinte che i sogni non servano a nulla, che sono solo immagini senza senso. È solo quando cominciamo a tenerli a mente, a farci caso che ci accorgiamo delle qualità e delle loro funzioni. I sogni sono l’espressione del nostro inconscio. Che cos’è l’inconscio? Secondo C. G. Jung si tratta di un concetto limite esclusivamente psicologico che comprende tutti quei contenuti che non sono coscienti alla nostra mente. Distingue due tipi di inconscio: un inconscio personale e un inconscio collettivo. L’inconscio personale comprende tutto ciò che è stato conscio ma che successivamente è stato dimenticato, rimosso e che sta al disotto della coscienza.

L’inconscio collettivo invece è universale e comprende contenuti di valore generale che appartengono a tutta l’umanità e che sono gli stessi in ogni luogo, tempo e cultura. All’interno dell’inconscio collettivo troviamo ciò che C. G. Jung chiama Archetipi. L’archetipo è il prodotto delle esperienze primordiali dell’umanità relative agli aspetti fondamentali della vita. Non è possibile entrare direttamente in rapporto con l’archetipo, ma si possono percepire attraverso le sue manifestazioni come ad esempio le immagini simboliche.

Per la psicologia del profondo,  il sogno ha le sue radici sia nell’inconscio personale che nell’inconscio collettivo. Dall’inconscio personale emergono immagini, emozioni e simboli della nostra vita personale e l’inconscio collettivo emerge ad esempio attraverso gli archetipi che possiamo trovare nelle favole, nei miti e appunto nei sogni. 

A cosa servono allora i sogni? 

Hanno funzione compensatoria permettendo la crescita personale. I sogni oltre a mostrarci il senso profondo della nostra vita, ci mostrano dove sbagliamo, ci avvertono di un pericolo, ci portano intuizioni e soluzioni. Portano con se saggezza e un’ingegnosità superiore che ci serve da guida. Una guida che porta l’Io verso un atteggiamento adeguato e saggio nei confronti della vita. Ecco allora che la matrice dei nostri sogni la potremmo chiamare “guida interiore”. Tenendo conto di tutto ciò, i sogni possono essere uno strumento utile in psicoterapia perché possono mostrarci un quadro esistenziale attuale e possono fornirci indicazioni sulla “strada” da percorrere. Inoltre attraverso il sogno può essere preso in considerazione un altro atteggiamento e punto di vista del sognatore che non aveva considerato nella vita cosciente.